16 Settembre 2016, ore 21
Caruso e altre storie italiane
Caruso e altre storie italiane
con la Mvula Sungani Physical Dance
Etoile Emanuela Bianchini
Solisti Florinda Uliano, Giulia Francescotti, Alessandra Egidi, Raffaele Rizzo, Damiano Grifoni
Musiche di Lucio Dalla ed Autori Vari
Costumi, luci e scene MSPD Studios
Regia e Coreografie Mvula Sungani
Produzione CRDL
Co-produzione Fondazione Teatro Nuovo Torino
con il sostegno del MIBACT - Direzione Generale Spettacolo
con il patrocinio del Comune di Sorrento e della Fondazione Lucio Dalla
Caruso, la nuova creazione del coreografo italo-africano Mvula Sungani, vuole essere un omaggio all’Italia e a due artisti che negli ultimi secoli l’hanno resa grande nel mondo: Enrico Caruso e Lucio Dalla. In un momento storico complesso, in cui è difficile riconoscersi veramente in qualcosa, l’autore-italo africano ha voluto porre l’accento su un suo pensiero: “per costruire un futuro solido è fondamentale conoscere a fondo il proprio passato…” L’étoile Emanuela Bianchini ed i solisti della Mvula Sungani Physical Dance renderanno tridimensionali arie di opere, canzoni e musiche che narrano storie italiane.
I rapporti, l’esistenza, la nostalgia dell’emigrante, la terra amata, elementi trainanti per uno spettacolo denso di significati e carico di emozioni che partono ed arrivano ad un unico sentimento: l’amore.
Traendo spunto da Caruso e Dalla, e dalla linea lirico/pop/etnica, la pièce vuole essere un omaggio a tutto ciò che rende grande il nostro paese nel mondo, la magia dei luoghi, la tradizione e la musica raccontati nei testi e nei libretti di canzoni o arie celebri.
Un percorso narrativo contemporaneo che si compone e si scompone, che da astratto diventa descrittivo e che si muove sul filo dell’emotività, è frutto di un viaggio autobiografico nel vissuto e nelle esperienze di Sungani, autore contemporaneo che ama contaminare e fondere i generi partendo dalla tradizione popolare.
La physical dance tecnica di danza contemporanea ormai riconosciuta a livello internazionale darà corpo e poesia ad un opera coreografica che baserà la propria struttura sull’alternanza di quadri evocativi con quadri moderni. Alle nuove creazioni sono unite alcune coreografie in tema tratte dal repertorio della compagnia.
La trama musicale resa attuale e contemporanea dalla messa in scena e dal linguaggio coreografico, alterna arie liriche interpretate da Caruso, ai più suggestivi brani di Lucio Dalla con incursioni nel mondo della musica popolare